DOMANDA
DIABETE E DIETA MIMA DIGIUNO
"Buongiorno, sto leggendo sempre più spesso della potenziale influenza positiva della dieta mima digiuno del prof. Longo nei soggetti affetti da diabete di tipo 2. Ha dei reali riscontri scientifici o è la classica pubblicità/ marketing ? Vi ringrazio dell'attenzione."
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 02 Marzo 2017
Gentile utente, la dieta mima-digiuno del dottor Longo prevede un periodo di 5 giorni di alimentazione fortemente ipocalorica (1100-800 Kcal al giorno) in cui circa il 50% della calorie proviene dai carboidrati complessi e il restante 50% dai lipidi ricchi in omega-3 e omega-6 e che si traduce nel prevalente consumo di verdure, olio di oliva e frutta secca a guscio. Tale dieta può essere ripetuta secondo una frequenza variabile in base al peso corporeo e al fabbisogno energetico, ma al massimo 1 volta al mese e si inscriverebbe in un più articolato regime alimentare “della longevità” basato sul consumo di verdure, cereali integrali, proteine di origine vegetale e pesce.

Per quanto riguarda i SOGGETTI CON DIABETE, l’autore precisa nel suo libro che “LA DIETA MIMA-DIGIUNO NON PUÒ MAI ESSERE ABBINATA A INSULINA O A FARMACI CHE RIDUCONO I LIVELLI DI ZUCCHERI, PERCHÉ QUESTO ABBINAMENTO È POTENZIALMENTE LETALE. Anche dopo aver terminato la dieta mima-digiuno, il paziente potrebbe essere sufficientemente insulino-sensibile da raggiungere livelli troppo bassi di glucosio nel sangue. Nel caso dei pazienti diabetici è quindi necessario coinvolgere fin dall’inizio sia il diabetologo, sia l’esperto di dieta mima-digiuno o di digiuno terapeutico.”

In PRESENZA DI ECCESSO DI PESO e delle conseguenze ad esso legate, come il DIABETE DI TIPO 2, l’approccio non farmacologico o pre-farmacologico dovrebbe prevedere la correzione degli errori quotidiani nello stile di vita, in funzione dell’acquisizione e del mantenimento di abitudini salutari sia in termini nutrizionali che di attività fisica: in altre parole occorre ripartire dal concetto di educazione alimentare, senza la quale risulta particolarmente difficile mantenere nel tempo i benefici eventuali o potenziali dei diversi approcci dietoterapeutici che vengono ad oggi proposti a vario titolo.
Cordiali saluti.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.