DOMANDA
LATTE ALLA MATTINA - Buonasera, sono diabetica. E' vero che il latte alla mattina fa male? Che cosa devo bere al posto del latte? Grazie.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Danilo Cariolo SEZIONE: Nutrizionista
DATA: 18 Settembre 2017
Gentile utente, il ruolo del latte nei soggetti diabetici non è stato ancora chiarito del tutto. Sono allo studio soprattutto gli effetti che può avere nella patogenesi del diabete di tipo 1. Nel diabete di tipo 2 invece potrebbe portare ad una maggiore necessità di insulina quando si associa con alimenti dolci, tipo biscotti, brioche, merendine, cereali da colazione con una quantità di zuccheri superiore al 15%.

Ad oggi il latte non è tra gli alimenti che ufficialmente viene tolto nei diabetici.
Il problema sarebbe capire a lei che effetto fa. Lo tollera? Lo digerisce bene? Quanto ne assume? Ha problemi di intestino come gonfiore, irregolarità, alterazione dell'alvo? Consideri che il 30% della popolazione è intollerante al lattosio.

Considerato che per poter rispondere a queste domande occorre fare una visita io non sono in grado a distanza di darle consigli certi. Posso consigliarle di non esagerare e consumare il latte come un qualsiasi altro alimento e cioè di non esagerare con il consumo, di variare spesso in modo tale da non assumerlo sempre (come andrebbe fatto anche per altri alimenti). Se invece avverte disturbi come quelli a cui facevo riferimento prima allora contatti il suo medico.

Può sostituire il latte con lo yogurt bianco, lo yogurt greco, una bevanda vegetale come quelle a base di soia, riso, avena, mandorla, etc. A seconda di quello che consuma a colazione potrebbe anche non essere necessaria l'assunzione di latte o di una bevanda del genere e potrebbe bastare del tè. Ci si potrebbe anche spostare su una colazione salata.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.