DOMANDA
CONSUMO DI PASTA IN UNA DIETA A BASSO IG
ho appena letto questo articolo
"La pasta consumata nel contesto di una dieta a basso indice glicemico (IG) non solo non contribuisce all'aumento di peso, ma aiuta a ridurlo lievemente rispetto a una dieta a più alto indice glicemico, almeno su un follow-up medio di 12 settimane. Questi i risultati di una meta-analisi pubblicata di recente sulla rivista BMJ Open."
https://www.pharmastar.it/news/diabete/perdere-peso-con-la-pasta-si-ma-nel-contesto-di-una-dieta-a-basso-indice-glicemico--26478

VORREI SAPERE CHE COSA NE PENSA. GRAZIE.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 21 Aprile 2018
Gentile utente, l'elemento essenziale che emerge dalla meta-analisi è che il consumo di pasta non presenta un effetto di promozione del peso se inserito in un contesto di alimentazione a basso indice glicemico, ovvero ricca di verdura, prodotti integrali ed in parte frutta, in altre parole la pasta può essere consumata anche in presenza di eccesso di peso e/o diabete. Peraltro tale dato è perfettamente in linea con le raccomandazioni dietetiche contenute nelle linee guida delle più comuni malattie metaboliche (ad esempio diabete) che promuovono il consumo di carboidrati complessi (pasta, pane, riso etc.) soprattutto abbinati alla fibra alimentare (verdura, legumi, frutta, prodotti integrali) in grado di ridurre l'indice glicemico dei pasti e di indurre pertanto un maggior senso di sazietà (e quindi un minor introito calorico) ed un minore assorbimento di zuccheri e lipidi: quello che in definitiva è racchiuso nelle caratteristiche della dieta mediterranea. Cordiali saluti.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.