DOMANDA
IPERGLICEMIA AL MATTINO "Da circa venti anni ho un diabete tipo 1, ora ho 34 aa, e da circa un anno ho frequenti iperglicemie al mattino a volte superiori a 300 mg. Seguo lo schema delle tre insuline ai pasti (Novorapid) e degludec. Non registro ipoglicemie. Che fare?"
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 30 Novembre 2018
Gentile utente, il riscontro di IPERGLICEMIA AL MATTINO in soggetti con diabete in terapia farmacologica in particolare con insulina può dipendere da due situazioni opposte:
1) EFFETTO ALBA: riscontro di iperglicemia nelle prime ore del mattino, legata all’azione degli ormoni controregolatori dell'insulina, che presentano un'azione iperglicemizzante, che non è opportunamente contrastata da una adeguata insulinizzazione notturna. In tal caso il provvedimento consiste nell’aumentare il dosaggio di insulina basale.
2) EFFETTO SOMOGYI: riscontro di iperglicemia al mattino come effetto compensatorio (iperglicemia 'di rimbalzo') da parte dell'organismo in risposta a una ipoglicemia notturna non avvertita e/o non corretta adeguatamente. Tale effetto viene risolto rimuovendo le cause dell'ipoglicemia che solitamente dipendono da una eccessivo effetto ipoglicemizzante della terapia antidiabetica durante le ore notturne, in particolare da una sovrainsulinizzazione notturna. In tal caso, il provvedimento consiste nella riduzione del dosaggio di insulina basale.

Dal momento che l’effetto è comune (iperglicemia al mattino), ma le cause e soprattutto i provvedimenti correttivi sono opposti (aumentare o ridurre l’insulina basale) occorre innanzitutto verificare la presenza di ipoglicemie notturne che a volte non vengono avvertite sul piano sintomatologico, oltre a determinare, per le ragioni opposte, se vi possano essere cause di insufficiente insulinizzazione notturna (scorretta somministrazione di insulina, lipodistrofie nei siti di iniezione o più semplicemente inadeguato dosaggio di insulina basale rispetto al fabbisogno attualmente necessario).
Cordiali saluti.

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