DOMANDA
INDICE HOMA (HOMA-IR INDEX) e INSULINO-RESISTENZA
"Buonasera, credo di soffrire di sindrome metabolica sin dalla giovane età. Per molti anni ho sofferto di trigliceridi molto alti anche se il colesterolo è sempre stato perfetto. Per esso ho rinunciato all'uso del Fulcrosupra riducendo drasticamente i carboidrati e mangiando meno carne oltre a fare molto sport ed ora è molto sotto i 200.
La Glicemia è sempre stata perfetta come l'ultimo esame di pochi giorni fa dove mi si riscontra però un indice HOMA pari a 7,2 e una insulina a 30.
Per parentela tutti e due i genitori in età avanzata soffrono di diabete tipo 2 per cui sarei un candidato alla sindrome metabolica e prossimo al diabete.
Vorrei provare la metformina per anticipare l'insulina resistenza. 50 anni alto 190 e peso 114kg muscoloso
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 31 Maggio 2020
Gentile utente, l'indice HOMA combina glicemia e insulinemia a digiuno e permette di rilevare la presenza e l'entità di INSULINO-RESISTENZA, una condizione di ridotta sensibilità dei tessuti periferici (soprattutto tessuto muscolare e tessuto adiposo) all'azione dell'insulina, che si instaura principalmente in seguito a eccesso di peso e che rappresenta la principale causa dell'insorgenza di alcune malattie metaboliche quali diabete tipo 2 (o le alterazioni del metabolismo glucidico che lo precedono) e steatosi epatica.

Il limite superiore di normalità dell'indice HOMA è 2,5, pertanto nel caso specifico si rileva la presenza di importante insulino-resistenza.

L'approccio iniziale, più importante ed efficace nella gestione dell'insulino-resistenza consiste nel perseguire un calo ponderale, se in presenza di eccesso di peso, attraverso la modifica dello stile di vita (in termini di abitudini alimentari e di vita attiva sul piano fisico).

A complemento di tale approccio può essere considerato l'utilizzo off-label, ovvero al di fuori delle indicazioni in scheda tecnica, di metformina, che agisce migliorando la sensibilità insulinica.

Il consiglio è di rivolgersi al Suo Medico Curante per valutare se istituire tale terapia farmacologica, accanto all'imprescindibile modifica dello stile di vita. Cordiali saluti.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.