Il caffè alza leggermente la glicemia in maniera naturale perché stimola il surrene e agisce da simpaticomimetico.
L'effetto può essere tanto maggiore quanto più alto è il contenuto di zucchero usato per dolcificare.
Incide anche il momento del consumo: se viene bevuto dopo il pasto l'effetto si somma al carico glicemico del pasto mentre lontano dai pasti ciò non succede; in questo caso può però stimolare la secrezione gastrica, peggiorando eventuali sintomi di gastrite e reflusso gastroesofageo.
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