La CELIACHIA va affrontata indipendentemente dall'instabilità della glicemia. Occorre eliminare il GLUTINE, non solo le fonti naturalmente contenenti glutine ma anche quelle dove esso viene aggiunto come ingrediente o è presente come contaminazione.
Una volta fatto questo ci concentriamo sulla GESTIONE DELLA GLICEMIA. Innanzitutto non mi ha detto se stiamo parlando di diabete tipo 1 o tipo 2 comunque in linea di massima il concetto che sto per illustrarle è lo stesso.
La glicemia nel sangue va in IPERGLICEMIA se la quantità di carboidrati/zuccheri assunti non viene ben corretta dalla terapia (solitamente dosaggio troppo basso per i carboidrati assunti). In questo caso o si riducono i carboidrati del pasto per poter gestirli con la dose di terapia o si aumenta la dose della terapia. In entrambi i casi la cosa non deve essere gestita da soli per evitare ulteriori errori ma deve essere guidata dai professionisti in collaborazione (diabetologo/medico e nutrizionista/dietista).
La glicemia nel sangue va verso la IPOGLICEMIA nel caso opposto al primo. Ossia la terapia è troppo alta per i carboidrati assunti. Occorre abbassare la terapia o aumentare i carboidrati. Anche in questo caso evitare il fa-da-te per non incorrere in errori più gravi.
L'ALTERNANZA TRA IPER- E IPOGLICEMIA deriva dal fatto che la terapia non è ben bilanciata con l'alimentazione. Deve riprendere in mano il tutto con chi la segue e riprogrammare una terapia e uno stile di vita che vadano in accordo. |