DOMANDA
DEPRESSIONE E DIABETE TIPO 1- ASPETTI PSICOLOGICI
Salve, sono diabetica di tipo 1. Faccio 4 insuline al giorno. Vorrei sapere se la depressione incide sul diabete .Io ne soffro da tanti anni ma non riesco ad andare in terapia. Dico sempre si si ci vado, ma alla fine ritorno sui miei passi. Considerato che ultimamente non mi sento bene, mi chiedevo se la depressione possa ripercuotersi anche sul diabete? Grazie.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott.ssa Simona Novi SEZIONE: Psicologo Psicoterapeuta
DATA: 08 Gennaio 2016
Gentile utente, nel risponderle mi soffermo sugli aspetti psicologici connessi all’ eventuale influenza della depressione sulla gestione del diabete, tenendo presente che esistono anche fattori biologici, neuro-chimici e connessi all’ attivazione di determinate aree cerebrali che richiedono invece una trattazione dal punto di vista medico (in questo caso può chiedere ai colleghi diabetologi del team del servizio online di consulenza.diabete.com
Ciò detto, non bisogna poi trascurare come la depressione possa essere secondaria alla diagnosi di diabete, dati gli effetti psicologici che tale diagnosi induce, in termini di modifiche al naturale stile di vita e di difficoltà di adattamento, che può essere più o meno alta in persone diverse.
Mi soffermo però ad analizzare gli effetti della depressione sul diabete.
Comincio col dirle che depressione e diabete determinano conseguenze comportamentali che sono in contrapposizione tra loro e che per questo generano spesso un circolo vizioso che deve essere interrotto.
Un soggetto diabetico, per poter affrontare efficacemente la sua malattia, deve assumere un atteggiamento attivo nei confronti di quest’ultima, mentre la depressione comporta una serie di manifestazioni sintomatiche che generano un atteggiamento opposto (apatico, abulico) nel soggetto.
Tra i sintomi della depressione: difficoltà di concentrazione, di memoria, perdita di interessi, aumento dell’appetito, mancanza di energia, riduzione o aumento del sonno, percezioni di svalutazione, assenza di motivazione, di energia, di piacere nelle normali attività quotidiane.
E’ chiaro, quindi come la presenza di deflessioni del tono dell’umore, in una persona diabetica, influisca negativamente sull’adattamento al diabete stesso. Influisce ad esempio, sulla limitazione degli interessi e delle attività del soggetto, così come altera la capacità di adempimento di un adeguato regime dietetico. Inoltre - elemento da non trascurare - il calo umorale predispone all’assenza di attività con conseguenti maggiori rischi di scompensi glicemici.
La depressione agisce inoltre sull’ immagine che il paziente ha di sé, conducendolo alla svalutazione. La stima che il soggetto ha di sé è un elemento essenziale per un approccio adeguato alla malattia.
Mi preme sottolineare, come il corretto trattamento della depressione in un soggetto diabetico, possa incidere sia sulla sofferenza del paziente da un punto di vista psicologico, quanto influire in modo significativo sull’ evoluzione della malattia stessa.
Per cui provi a interrogarsi sugli elementi che la trattengono dall ’eventualità di intraprendere un percorso di supporto psicologico e/o farmacologico.
Gli studi dimostrano che la qualità della sua vita potrebbe giovarne, lei perché non ci crede?
Pensa di amarsi abbastanza per cominciare?
Cordiali saluti. Dott.ssa Simona Novi