L’esercizio fisico fa bene a chi ha il diabete (così come a chi non ce l’ha); è uno dei pochi metodi risultati efficaci (insieme ad una dieta adeguata alla persona su modello della dieta mediterranea) nel ridurre il rischio di sviluppare questa malattia. Non bisogna essere dei campioni olimpionici ma basta un’attività moderata e adatta al proprio stile di vita, l’importante è che sia fatta regolarmente. Si può andare in piscina (nuoto e acquagym, ad esempio, sono ottime attività) oppure rivolgersi a un centro fitness per avere un programma personalizzato. Ecco alcune possibili alternative al centro fitness: quando è possibile, cammini anziché usare l’auto; prediliga le scale all’ascensore; se prende l’autobus, scenda una fermata prima e vada a piedi; se ha un cane, aumenti la durata delle passeggiate: farà bene sia a lei che a lui; consideri l’idea di usare una bicicletta o una cyclette (può fare esercizio mentre guarda la TV); si impegni a camminare di più: l’ideale sono almeno 3 passeggiate a passo veloce, di mezz’ora alla settimana.
L’esercizio fisico regolare stimola una serie d eventi nell’organismo che modificano la composizione del corpo. Riduce la quantità di tessuto adiposo a favore di quello magro: muscoli, tessuto connettivo e osseo. Questo aumenta il metabolismo, migliora la resistenza fisica e l’umore, dà un maggior senso di benessere, riduce la pressione arteriosa e il colesterolo “cattivo” (LDL-colesterolo, a bassa densità) mentre fa aumentare quello “buono” (HDL-colesterolo, ad alta densità). Una maggiore resistenza fisica aumenta la sensibilità dell’organismo all’insulina e riduce i livelli di glucosio nel sangue (glicemia).
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