Gentile utente, la soluzione migliore sta sempre nello stile di vita. Regola che vale in generale per tutta la popolazione ma soprattutto per coloro che sono a rischio di sviluppare il diabete. Diversi studi hanno dimostrato che una corretta alimentazione associata a un' attività fisica, moderata ma costante, possono ridurre il rischio di sviluppare diabete per oltre il 50% nelle persone a rischio.
In generale le regole di base da seguire dovrebbero essere le seguenti:
1) Evitare l'assunzione abituale di zucchero e alimenti contenenti zucchero come dolci, miele, marmellata, prodotti industriali, gelati, prodotti di pasticceria, creme e farciture etc.
2) Ridurre gli alimenti di origine animale (carne, affettati, formaggi, uova) per ridurre il loro effetto acidificante e l'apporto di grassi saturi, sostituendoli con legumi e prodotti a base di proteine vegetali.
3) Aumentare l'apporto di verdure/ortaggi.
4) Sostituire i cereali e i loro derivati raffinati (riso, pasta, pane, prodotti da forno) con i rispettivi analoghi integrali e introdurre maggiori porzioni di cereali/pseudocereali diversi dal solito frumento (farro, orzo, avena, grano saraceno, miglio, amaranto, quinoa).
5) Praticare una costante e regolare attività fisica. Dedicare all'attività il maggior numero di ore possibile durante la settimana. Non occorre essere campioni olimpionici, ma costanti si, per questo è importante scegliere un'attività che piaccia e che si riesca a praticare, magari con un'amica per renderla più piacevole e motivante.
Il fai-da-te è sempre più difficile da mettere in pratica ed espone al rischio di sbagliare qualcosa e di continuare a farlo. Affidarsi ad esperti è sempre meglio. Se fa un buon percorso di educazione alimentare di base (non ha bisogno di diete) e si ritaglia un po' di tempo per l'attività fisica nel giro di pochi mesi avrà modificato le sue abitudini di vita, guadagniandoci in salute. |