DOMANDA
DIABETE TIPO 2 E TRATTAMENTO DELLA MALATTIA VENOSA CRONICA
Ho il diabete mellito tipo 2. il problema è alla caviglia operata di safena diversi anni fa insieme ad una piccola ulcera. Ho fatto un ecodoppler ed è risultato che ho una vena perforata. Mi è stato consigliato un intervento dal professor Claude Franceschi. Sapete darmi qualche indicazione in merito? Grazie.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 13 Febbraio 2016
Gentile utente, in questo un contesto e con le poche informazioni a disposizione risulta difficile dare una indicazione precisa sulla specifica situazione.
In generale, il trattamento chirurgico della malattia venosa cronica si avvale di TRE APPROCCI:
1) ASPORTAZIONE (safenectomia e flebectomia);
2) ABLAZIONE OD OBLITERAZIONE, SENZA ASPORTAZIONE (scleroterapia, laser o radiofrequenza);
3) TRATTAMENTO CONSERVATIVO che mira a preservare in gran parte il patrimonio venoso “recuperabile”. La tecnica conservativa è stata messa a punto dal professor Claude Franceschi e prende il nome di CHIVA (Cura Conservativa ed Emodinamica dell’Insufficienza Venosa in Ambulatorio); naturalmente vi sono indicazioni e controindicazioni al suo utilizzo che lo specialista angiologo o chirurgo vascolare sarà in grado di poter valutare attraverso un'accurata visita.
Cordiali saluti.