DOMANDA
IPOTIROIDISMO SU BASE AUTOIMMUNE, INSORTO DOPO LA GRAVIDANZA (38 anni) E DIABETE TIPO 1 PATERNO (insorto a 30 anni) - Quali sono i potenziali rischi di ereditare queste due patologie autoimmuni da parte di un altro figlio?

RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 29 Maggio 2016
Gentile utente, il diabete tipo 1 è una malattia dovuta a un meccanismo autoimmune che dipende da una complessa e non del tutto chiarita, interazione tra diversi fattori genetici e fattori ambientali. In questo senso non è dunque una 'malattia genetica' e non si trasmette da genitori a figli come una malattia genetica classicamente intesa (tanto che in una famiglia raramente vi sono più soggetti malati).
Viene semmai ed eventualmente trasmessa la ‘predisposizione’ alla malattia, che si può tradurre in un aumento della ‘probabilità di malattia’. Nello specifico, la ‘probabilità’ per un genitore con diabete tipo 1 di avere un figlio diabetico varia tra 2-5% (alcune fonti indicano un massimo del 10%).
Analogo discorso si può estendere all’ipotiroidismo su base autoimmune, che presenta non una trasmissione genetica ma una maggiore incidenza familiare, che induce ad eseguire controlli più attenti dopo la nascita e nei primi anni di vita del bambino. Una piccola precisazione riguarda la forma, peraltro non comune, di ipotiroidismo fetale-neonatale, solitamente transitorio, provocato dal passaggio transplacentare degli anticorpi diretti contro il recettore del TSH (TRAb) che possono essere presenti nel siero del 20-30% delle donne gravide con ipotiroidismo autoimmune. In caso di negatività dei TRAb nella donna gravida il problema non sussiste.
Cordiali saluti e i migliori auguri per l’eventuale gravidanza.