Gentile utente, il valore di glicemia capillare misurato in un dato momento (dopo un pasto, a digiuno, indipendentemente dalla durata, etc.) riflette semplicemente e puramente il livello di glicemia nel momento in cui viene valutato, pertanto esula dal concetto di correttezza/scorrettezza. Naturalmente, se il digiuno comporta anche disidratazione, in questo caso il dato può esserne influenzato. Vale la pena ricordare che il digiuno prolungato nei soggetti con diabete espone a rischi di ipoglicemia come di iperglicemia (in questo secondo caso per il prevalere dei meccanismi biochimici di formazione e/o rilascio di glucosio che tentano di ripristinare adeguati livelli di glicemia) e di disidratazione, pertanto va evitato. Cordiali saluti. |