DOMANDA
LUNA DI MIELE / FENOMENO ALBA
"Buongiorno, purtroppo ho scoperto da poco di avere il diabete di tipo 1. Ho 33 anni. Leggendo su internet ho trovato spesso due termini "luna di miele" e "fenomeno alba" che non mi sono chiari. Mi potete dare una spiegazione ? Grazie. "
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 18 Gennaio 2017
Gentile utente, per LUNA DI MIELE si intende un fenomeno transitorio di remissione della malattia, caratterizzata da una progressiva riduzione del fabbisogno di insulina. Tale fenomeno compare nei mesi successivi alla diagnosi e dopo l’inizio della terapia insulinica; è una conseguenza della normalizzazione della glicemia, che è in grado di ripristinare temporaneamente la capacità secretiva delle residue cellule pancreatiche non ancora interessate al fenomeno di distruzione autoimmune che è alla base del diabete tipo 1.
La “luna di miele” interessa circa il 50% dei soggetti con diabete tipo 1 e presenta una durata variabile di alcuni mesi, dopo i quali, con la perdita definitiva e pressoché totale del patrimonio cellulare pancreatico in grado di secernere insulina, il fabbisogno insulinico torna ad aumentare e deve essere necessariamente e completamente sostenuto dalla somministrazione di insulina esogena (cioè tramite più iniezioni giornaliere o infusione in continuo).

Per FENOMENO ALBA si intende invece il riscontro di valori di glicemia tendenzialmente elevati al mattino, legati alla fisiologica secrezione, nel corso delle ore precedenti (da qui il termine fenomeno alba), di ormoni ‘controregolatori’, cioè con effetto opposto all’insulina, dunque iperglicemizzante, come cortisolo, adrenalina, etc. Il fenomeno può interessare i soggetti con diabete tipo 1 e tipo 2 e richiede una rivalutazione del tipo e del dosaggio di insulina basale, solitamente somministrata la sera precedente proprio allo scopo di controllare l’andamento glicemico notturno e delle prime ore del mattino.
Cordiali saluti.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.