DOMANDA
TERAPIA CON INSULINA NEL DIABETE TIPO 2
"Salve, ho il diabete di tipo 2 da oltre 20 anni, curato con vari farmaci ultimamente con metformina 850 poi da due anni passato a insulina, consigliata da un medico che mi ha curato per una aritmia cardiaca.
Purtroppo non riesco a gestire la terapia con insulina, perché molte volte mi dimentico di prenderla negli orari previsti e molte volte non so se prenderla quando mangio molto meno del solito.
Vorrei sapere se è possibile tornare a prendere la metformina (magari a rilascio prolungato). Grazie.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 21 Marzo 2017
Gentile utente, la possibilità di controllare la glicemia con sola terapia orale dipende essenzialmente dal compenso della glicemia e/o dalle scorte residue di insulina endogena, che nel corso del tempo tendono a ridursi. Se il compenso glicemico è particolarmente insoddisfacente o la funzione delle beta-cellule del pancreas di secrezione insulinica è compromessa, risulta indicato impostare una terapia con insulina: o con sola insulina basale - in associazione alla terapia orale - o intensiva (insulina basale+insulina ai pasti). Per rivalutare la terapia in atto si dovranno quindi considerare i due aspetti menzionati (compenso glicemico e scorte insuliniche residue), sottolineando peraltro che la formulazione a lento rilascio di metformina si differenzia dalla formulazione standard per la durata d'azione e la tollerabilità, non per l'efficacia ipoglicemizzante. Cordiali saluti.

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