Nei soggetti non diabetici un valore di emoglobina glicata compreso tra 6 e 6,49% rappresenta un aumentato rischio di sviluppare diabete e malattie cardiovascolari.
Nei soggetti con diabete già diagnosticato l'obiettivo è quello di mantenere valori di emoglobina glicata (HbA1c) pari o inferiori al 7%: valori progressivamente superiori aumentano in proporzione il rischio di sviluppare le complicanze croniche o acute della malattia. Va tuttavia precisato come le linee guida delle principali società scientifiche, anche italiane, pongano obiettivi di emoglobina glicata individualizzati sulla base dell' età del soggetto, della durata di malattia e della presenza di complicanze e/o patologie concomitanti. |