DOMANDA
DISLIPIDEMIA - "Buongiorno, vorrei sapere che cosa si intende per dislipidemia, come si misura e quali sono i valori normali da non superare.
Grazie per la risposta. "
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 15 Novembre 2017
Gentile utente, per DISLIPIDEMIA si intende l'alterazione dei livelli plasmatici di uno o più tra i LIPIDI (o grassi), ovvero COLESTEROLO (TOTALE, HDL, LDL) e TRIGLICERIDI. Il dosaggio di ciascuno di tali parametri avviene tramite prelievo di sangue venoso: si parla di ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia o dislipidemia mista in presenza di elevazione rispettivamente del colesterolo totale (o LDL), dei trigliceridi o di entrambi. I limiti raccomandati entro o sopra cui tali parametri dovrebbero mantenersi sono:
- COLESTEROLO TOTALE < 200 mg/dl
- COLESTEROLO HDL (cosiddetto ‘buono’) >45 mg/dl
- TRIGLICERIDI < 150 mg/dl.

Per quanto riguarda il colesterolo LDL (cosiddetto ‘cattivo’ perché aterogeno ovvero in grado di depositarsi lungo le pareti delle arterie e favorire la malattia cardiovascolare) il limite desiderabile dipende dalla presenza di fattori di rischio cardiovascolari individuali (ad esempio ipertensione arteriosa, ridotto HDL, positività o familiarità per malattia cardio- o cerebro-vascolare, fumo, etc.) ed è tanto minore quanto più sono i fattori di rischio presenti (da < 130 mg/dl a < 70 mg/dl). Cordiali saluti.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.