Solo le strisce reattive per controllare la glicemia ma non il glucometro vengono dispensate dal SSN. Il regime di dispensazione può essere diverso nelle diverse regioni d'Italia. Le linee guida AMD-SID indicano, per ciascun tipo di diabete, l’appropriato livello di autocontrollo glicemico domiciliare; purtroppo tali linee guida non trovano oggi piena e uniforme
corrispondenza nei massimali dei dispositivi in questione che in ciascuna regione risultano
prescrivibili.
Per quanto attiene ai dispositivi erogabili, in linea teorica, i pazienti hanno diritto alla fornitura di un
numero di dispositivi in linea con le prescrizioni mensili indicate dal proprio medico.
In alcuni casi tuttavia, le pressioni imposte alle Regioni per il contenimento della spesa sanitaria, hanno portato al razionamento improprio della fornitura di questi dispositivi, e questo soprattutto per
quanto riguarda l’autocontrollo.
Il contingentamento dei dispositivi imposto dalle Regioni è una scelta eticamente sbagliata poiché:
• impedisce al medico curante di redigere un piano terapeutico effettivamente “ad personam”,
basato sulle reali esigenze della singola persona e in applicazione degli standard di cura;
• incentiva la persona con diabete al riutilizzo di taluni dispositivi, facendolo contravvenire alle fondamentali
norme di igiene e sicurezza (ad es. si stima che circa il 30% dei pazienti riutilizzi più volte gli aghi penna);
• limita l’autocontrollo non riconoscendogli il valore terapeutico che esso invece ha.
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