Gentile utente, la persistenza di valori di glicemia elevati può decorrere in modo asintomatico o determinare la comparsa di sintomi quali aumentata diuresi (tanta pipì, più del solito) e/o aumentata sete e/o calo ponderale in funzione della severità stessa della iperglicemia. In ogni caso, valori di glicemia tendenzialmente o costantemente mal controllati aumentano la probabilità di comparsa delle complicanze croniche della malattia (cardiopatia, nefropatia, retinopatia, neuropatia, etc.) e per tale ragione l’obiettivo della gestione del diabete è il raggiungimento di target di glicemia in grado di prevenire l’incidenza e la progressione delle complicanze e che corrispondono a:
-glicemia a digiuno e pre-prandiale comprese tra 80-130 mg/dl
-glicemia post-prandiale < 160 mg/dl
-emoglobina glicata ≤ 6,5%.
Obiettivi meno stringenti di glicemia capillare ed emoglobina glicata vanno tuttavia presi in considerazione in presenza di età avanzata/ridotta aspettativa di vita, patologie concomitanti, rischio di ipoglicemia e presenza stessa delle complicanze croniche del diabete. Cordiali saluti.
NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.
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