Gli alimenti, gli integratori, i fitoterapici, ecc. non fanno bene o male in senso assoluto ma devono essere contestualizzati nelle condizioni specifiche di una persona.
Il Ginkgo biloba ha delle proprietà che possono essere positive ma ha diversi effetti collaterali in certe situazioni. Siccome la domanda è stata posta in senso generico non saprei esattamente come rispondere.
Gli estratti di Ginkgo possono essere efficaci in caso di disturbi legati alla circolazione e a problematiche cognitive.
Oltre ad una eventuale allergia personale dell'individuo il Ginkgo può dare effetti collaterali. Inoltre ha una serie di controindicazioni, ad esempio in gravidanza, allattamento e in caso di assunzione di certi farmaci e sostanze, su tutti gli anticoagulanti e gli antipiastrinici.
Occorre sempre contestualizzare con il proprio medico l'assunzione di sostanze natuRali perché possono risultare pericolose quindi informare il medico prima di prendere Ginkgo biloba in caso si soffra o si sia sofferto di diabete, convulsioni, problemi di coagulazione o se si stanno assumendo farmaci o integratori.
NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata. |