Gentile utente, la frequenza (numero di misurazioni al giorno/settimana/mese) e la periodicità (a digiuno, prima e/o dopo il pasto) dell'autocontrollo glicemico dipendono sostanzialmente dalla terapia in atto (ipoglicemizzanti in grado/non in grado di determinare o meno ipoglicemia, attivi prevalentemente sulla glicemia a digiuno/post-prandiale) e dal grado di compenso glicemico attuale o da raggiungere. Come immaginabile, l'utilizzo di insulina o di farmaci in grado di determinare ipoglicemia, un compenso glicemico insoddisfacente o un'alta variabilità glicemica (presenza di ipo- e iperglicemia) o situazioni intercorrenti in grado di peggiorare il profilo glicemico richiederanno una maggiore intensità di controllo glicemico che sarà il diabetologo a suggerire. Cordiali saluti.
NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata. |