Gentile utente, la diagnosi di diabete si pone a partire dal dosaggio di glicemia ed emoglobina glicata.
Per differenziare tra le diverse forme di diabete (tipo 1, tipo 2, autoimmune dell'adulto o LADA, monogenico o MODY, secondario a patologie, farmaci, etc) il diabetologo si orienterà in primis su parametri clinici (età d'esordio, presenza di eccesso ponderale, sintomatologia correlata, ricorrenza nella famiglia, presenza di patologie endocrine, utilizzo di farmaci, chirurgia a carico del pancreas, etc) e di laboratorio, come presenza di autoanticorpi (per diabete di tipo 1 e LADA), di mutazioni genetiche (diabete MODY), etc.
In generale la diagnosi eziologica, ovvero delle cause e dunque del tipo di diabete, risulta piuttosto agevole considerato che la stragrande maggioranza dei casi è rappresentata dal diabete di tipo 2 e in piccola parte di tipo 1, che risultano due entità cliniche ben differenziabili sulla base delle caratteristiche di presentazione che di pochi parametri di laboratorio (autoanticorpi). Cordiali saluti.
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