Gentile utente, la frequenza della misurazione della glicemia è in funzione non solo della terapia ipoglicemizzante in atto (farmaci a più alto rischio di indurre ipoglicemia richiedono un controllo del dato glicemico più intenso),ma anche del compenso glicemico attuale (in una fase di insoddisfacente andamento del diabete può essere necessario controllare sistematicamente e più volte al giorno la glicemia a prescindere dalla terapia ipoglicemizzante in atto). In presenza della somministrazione di insulina basale, solitamente effettuata alla sera, è ragionevole misurare come minimo la glicemia a digiuno al mattino successivo per verificare che la posologia utilizzata sia adeguata a garantire il raggiungimento del target glicemico a digiuno (80-130 mg/dl). Cordiali saluti.
NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata. |