| INTEGRAZIONE CON ANTIOSSIDANTI "Ho 61 anni e diabetico tipo 1 da oltre 22 anni, buon compenso metabolico (glicata 6,7). Vorrei sapere se a livello preventivo è corretto per un breve periodo all'anno (2/3 mesi) integrare l'organismo con acido alfa lipoico, vitamina C e coenzima Q 10 x stabilizzare e/o migliorare la tenuta delle arterie/vene/nervi. (ho problemi a livello di polpaccio sinistro per alcune placche in arterie) e forte sensibilità capillare/nervosa. Grazie. " |
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SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi | SEZIONE: Diabetologo |
| DATA: 31 Agosto 2020 | ||
| Gentile utente, le complicanze croniche del diabete comprendono la micro- e macro-vasculopatia e la neuropatia e sono la conseguenza di un compenso glicemico insoddisfacente nel tempo. La neuropatia diabetica presenta una patogenesi complessa che prevede il concorso di uno stress ossidativo e infiammatorio indotti dalla iperglicemia cronica e da altri fattori metabolici (dislipidemia). In tal senso la integrazione con molecole antiossidanti (acido alfa-lipoico, coenzima q10, etc) pur avendo un possibile razionale patogenetico non ha dimostrato una chiara efficacia nella prevenzione primaria (cioè nell'evitare la comparsa) della neuropatia, come della vasculopatia, che trova invece il suo fondamento nel mantenimento di un buon controllo glicemico e di altri fattori di rischio (ipertensione arteriosa, dislipidemia, fumo di sigaretta, etc). Cordiali saluti. ----- NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata. |
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