DOMANDA
INCUBI NOTTURNI - Gent.ma dott.ssa, ho un problema: spesso, anche se non sempre (per fortuna !) e soprattutto quando sono molto stanco, faccio incubi terrificanti durante la notte, mi metto ad urlare. Al risveglio, a volte mii ricordo quanto sognato e a volte no. Ho fatto tante visite ma non è servito a nulla. Che cosa mi può consigliare? La ringrazio.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott.ssa Alessia Gambino SEZIONE: Psicologo Psicoterapeuta
DATA: 30 Giugno 2015
Gentile utente, le Sue esperienze notturne potrebbero essere ascritte a quelli che si definiscono dei veri e propri terrori notturni che hanno appunto la caratteristica di indurre il risveglio subito dopo aver urlato ed accelerato il battito cardiaco o la respirazione. Spesso può accadere che dopo aver sognato il contenuto del sogno venga rimosso al risveglio o durante l’arco della giornata. Ciò accade perché a volte le sensazioni vissute sono troppo labili da essere ricordate; al contrario può accadere che il ricordo riemerga improvvisamente durante la giornata.
Detto questo il contenuto dei sogni si viene a creare grazie a diverse componenti ovvero un’insieme di sollecitazioni interne ed esterne al corpo e dall’insieme delle fonti psichiche: quindi anche dalla personalità, dall'età, dal sesso e dagli avvenimenti ed esperienze che hanno interessato tutta la vita dell'individuo. Può però accadere che nel contenuto del sogno vi sia del materiale che alla veglia non si riconosce come appartenente alle proprie conoscenze; la spiegazione è che molti elementi sono stati rimossi dall'individuo. In particolare il contenuto ed il verificarsi degli incubi sono determinati da eventi apparentemente insignificanti esperiti nel corso delle 24 ore precedenti, ma che risvegliano nell’ inconscio dei ricordi rimossi o angosce antiche. Quindi l’evento scatenante fa si che si organizzi il sogno (incubo) ma non ne è direttamente la causa. Spesso quando si sono vissute delle esperienze traumatiche , da svegli si cerca di spingerne il ricordo al di fuori della coscienza e dalla memoria e lo si ripone nell’ inconscio il quale però lo riporta in memoria attraverso l’incubo.
Gli incubi specie nell’ età adulta possono essere indice di stress o di disagi quali ansia o un calo dell’umore o ancora conseguenti ad esperienze dolorose o traumatiche (Disturbo post traumatico da stress) specie se sono degli incubi ricorrenti.
Come vede sia le esperienze di vita personale , sia l’elaborazione psicologica di tali eventi hanno un ruolo molto attivo nella composizione del sogno e dell’incubo come nel suo caso. Sarebbe quindi per Lei utile approfondire tali componenti sia per l’interesse che Lei dimostra per la tematica sia perché mi sembra di comprendere che il presentarsi di questi incubi in maniera ricorrente stia compromettendo la sua qualità della vita (oltre che del sonno).
A questo proposito, non sono a conoscenza di quale tipo di controlli Lei abbia effettuato, ma probabilmente potrebbe essere utile individuare dentro di sé delle motivazioni per poter intraprendere un percorso più strutturato ed a lungo termine per approfondire ciò a cui, da solo, non sempre riesce a dare una risposta.
Cordialmente, dr.ssa Alessia Gambino