DOMANDA
PASTA DI KAMUT
"Buongiorno, ho scoperto recentemente che la pasta di Kamut in realtà è un marchio canadese che produce un grano che si chiama Khorasan. Per questo motivo si ingannano i consumatori consigliando la pasta al Kamut, specialmente ai diabetici o chi vuole una dieta particolare. Anche nei vostri articoli di parla di "pasta di Kamut". Mi sapete dire qualcosa? Grazie.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Danilo Cariolo SEZIONE: Nutrizionista
DATA: 02 Settembre 2021
Buongiorno il marchio Kamut è registrato da un'azienda che garantisce che il grano di origine, chiamato grano Khorasan, non venga più incrociato e/o ibridizzato con altre varietà. I prodotti a marchio Kamut sono fatti dal grano Khorasan e coltivati in un certo modo per i quali l'azienda autorizza il marchio Kamut. In realtà si trovano prodotti di grano Khorasan senza il marchio Kamut. Il che vuol dire che il grano è stato coltivato in modo diverso dalle linee guida Kamut.
Di base non c'è nulla che debba ingannare il consumatore a meno di frodi alimentari.

Le caratteristiche del grano Khorasan sono di maggiore digeribilità e un contenuto di glutine più basso e più facilmente tollerato dai soggetti a rischio rispetto al frumento classico.

Per un diabetico dal punto di vista dei carboidrati non cambia nulla ma se un diabetico ha anche problemi intestinali, difficoltà digestive, ecc. allora può diventare opportuno valutare un cambio o una maggiore alternanza del grano consumato e direi dei cereali in genere consumati. Oppure sperimentare se a parità di carboidrati assunti la risposta glicemica sia diversa.

Una situazione analoga si ha con il grano "Senatore Cappelli". Anche questo come il Khorasan è un grano più antico che non ha subito incroci e variazioni moderne e si può trovare come tale o con il marchio Akrux. Dove l'azienda che possiede il brevetto del marchio garantisce che in quel caso il prodotto è biologico e ha seguito processi di coltivazione, molinatura, lavorazione, essicazione, ecc. di un certo tipo per rispettare la qualità del prodotto.

Al massimo il consumatore ha poca conoscenza della materia ma di base nessuno si muove fuori dalle leggi a meno che non ci siano frodi alimentari ma chiaramente siamo nell'ambito dei reati e ciò può colpirein teoria qualsiasi prodotto alimentare.

Spesso capita ai professionisti di consigliare i prodotti di maggiore digeribilità per valutazioni professionali sul singolo individuo o per far capire alla gente che occorre variare molto la propria alimentazione e che non è corretto mangiare sempre e solo frumento e suoi derivati come sta accadendo alla società contemporanea.

NB. Le risposte e le informazioni fornite dal servizio di consulenza.diabete.com sono di carattere generale e non intendono in alcun modo sostituire il parere, il consiglio, il trattamento o le raccomandazioni espresse dai medici e dai professionisti da cui è in cura l’utente ai quali si rimanda per un consiglio personalizzato e per una visita dedicata.