DOMANDA
EFFETTI DELLA GLICEMIA A DIGIUNO
"Gentile dottore, Chiedo parere in merito alla glicemia a digiuno. 59 anni, non fumo, non bevo, 82 Kg /1.85 mt, uomo, non familiarità con diabete. Un anno fa, ho fatto esami di controllo: "glicemia 103, glicata 6,4, col tot 222, TRGL 151". Ho iniziato a regolarizzare il consumo di pasta, pane, dolci. In più negli ultimi 3 mesi, ho iniziato a saltare la colazione concentrando i pasti, nelle altre 16 ore. Da un recente controllo, i valori erano: "glicata 5, col tot 164, TRGL 76". Mancando nella prescrizione ho controllato glicemia a digiuno con l'apparecchio di un amico e mi dava 118. Ho letto in rete che il digiuno potrebbe portare ad un aumento dei valori di glicemia. È vero? Grazie per un parere o suggerimento sul da farsi. Cordialmente”.
RISPOSTA:
SPECIALISTA: Dott. Luca Montesi SEZIONE: Diabetologo
DATA: 14 Febbraio 2023
Gentile utente, la modifica dello stile di vita apportata ha determinato la riduzione dell’emoglobina glicata (HbA1c) da valori definibili, con un termine semplicistico, di pre-diabete (6,4%) a valori normali (5%). Tuttavia è noto dalla letteratura scientifica come saltare un pasto si accompagni a un aumento medio della glicemia, soprattutto della glicemia post-prandiale. Uno studio del 2017 ha mostrato come saltare la colazione alteri l'azione di alcuni geni che regolano il metabolismo glucidico e correlerebbe con con l’aumento della glicemia post-prandiale, sia nei soggetti sani che con diabete. Cordiali saluti.

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