Buongiorno, la presenza ubiquitaria dei recettori della vitamina D in vari organi/apparati, comprese le cellule pancreatiche deputate alla secrezione di insulina, ha stimolato la ricerca anche nell'ambito della prevenzione e cura del diabete. I dati emersi sin qui, pur mantenendo l'interesse scientifico in tale ambito, e pur riportando alcune evidenze favorevoli come nello studio citato, non sono conclusivi né sufficientemente solidi per raccomandare l’utilizzo routinario di supplementazioni di vitamina D nella prevenzione e cura del diabete. Cordiali saluti.
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