QUANDO CONSUMARE LA FRUTTA
Per quanto riguarda il quesito specifico sulla frutta posso dirle che la frutta e i suoi zuccheri devono rientrare nel calcolo giornaliero dei carboidrati e nel calcolo della loro distribuzione durante la giornata. Solitamente la quota maggiore di carboidrati si fa assumere nella prima parte della giornata e riducendone le quantità nella seconda parte ma questo non vuole dire escludere a priori un alimento. Secondo lei potrebbe avere senso non mangiare la frutta e poi cenare mangiando un piatto abbondante di pasta o riso bianchi o tanto pane? L'alimentazione deve essere inquadrata nel complesso sulla persona e sulla giornata perciò senza un motivo specifico per sconsigliarne il consumo la frutta può essere mangiata in qualunque momento della giornata, facendo attenzione alla quantità e cosa si mangia nel complesso.
CONSIGLI GENERALI PER UN’ALIMENTAZIONE ADEGUATA
Non è facile per me darle dei consigli specifici sull'alimentazione senza una visita. Posso indicarle una serie di suggerimenti generali.
1) In linea generale, si può mangiare di tutto ma senza eccessi. La parola chiave è MODERAZIONE in ogni pasto e nella giornata in generale.
2) Sempre parlando in maniera generale è consigliato ridurre ed evitare i dolci, i prodotti industriali e le bevande zuccherate e gli zuccheri per dolcificare come saccarosio, fruttosio, miele, ecc.
3) Sostituire i cereali e i loro derivati farinacei raffinati con la versione integrale degli stessi alimenti. Es. pasta integrale, riso integrale, pane integrale, ecc. Moderarne il consumo e tarare la quantità in funzione delle proprie esigenze e della propria condizione.
4) Aumentare il consumo di verdure/ortaggi dove a parte le patate e le carote cotte non ci sono restrizioni.
5) Consumare circa 3 porzioni di frutta di stagione al giorno.
6) In caso di sovrappeso potrebbe essere necessario perdere peso e/o ridurre il consumo dei grassi, soprattutto di origine animale.
Dr. Danilo Cariolo, Nutrizionista, Milano
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