Gentile utente, la pasta con indice glicemico basso è l'ideale. Spesso si trovano anche on-line se nei supermercati di zona si fa fatica a reperirla o ordinarla.
Sicuramente utile l'abitudine di abbandonare la pasta raffinata per utilizzare la pasta integrale e abituarsi a moderare la quantità e la frequenza di consumo.
Alternare il cereale di partenza è una cosa buona in termini salutistici e può aiutare un pò nella gestione del diabete ma non è fondamentale per tenere sotto controllo la patologia. Dipende anche dal gusto della persona. Può sicuramente utilizzare pasta di kamut, pasta di farro, pasta d'avena, pasta di grano saraceno, etc. Sempre preferendo l'integrale.
Il fatto negativo è che sono tutti prodotti il cui costo supera sempre quello della pasta di semola classica e che occorre trovare in un negozio adatto o in un buon supermercato che abbia ampia scelta. L'alternativa è fare ordini on-line che in genere hanno un costo leggermente inferiore e di cui si può tenere d'occhio le periodiche offerte. |